Cosa c'è di Nuovo?

    Durable Goods e Non-Durable Goods spiegati in 8 minuti

    28 Settembre 2023

    Novità Vivid 2022… attenzione al Cashback in Azioni!

    21 Ottobre 2022

    Novità per Aderenti e Bilancio Fondo Espero 2021

    24 Agosto 2022
    Twitter Instagram YouTube
    • Broker
    • Carte Conto
    • Definizioni
    • Storia
    Facebook Twitter Instagram
    Finance LootingFinance Looting
    • Home
    • Analisi Tecnica
    • Investimenti
      1. Crypto
      2. ETF
      3. Fondi Comuni d’Investimento
      4. Fondi Pensione
      5. View All

      Novità Vivid 2022… attenzione al Cashback in Azioni!

      21 Ottobre 2022

      YOLO e altre 5 parole che forse non sai ma dovresti sapere

      12 Marzo 2022

      Stonks e altre 5 Parole che forse non sai

      27 Febbraio 2022

      Il 1° Bitcoin ETF negli USA, inizia una nuova era?

      19 Ottobre 2021

      I 3 ETN di Lehman Brothers: che fine hanno fatto?

      27 Maggio 2022

      Curva Forward: Contango e Backwardation

      6 Maggio 2022

      I principali rischi di un ETF

      11 Aprile 2022

      ETF, ETC e ETN quali sono le differenze?

      1 Aprile 2022

      Novità per Aderenti e Bilancio Fondo Espero 2021

      24 Agosto 2022

      I 3 ETN di Lehman Brothers: che fine hanno fatto?

      27 Maggio 2022

      Curva Forward: Contango e Backwardation

      6 Maggio 2022

      I principali rischi di un ETF

      11 Aprile 2022

      Novità per Aderenti e Bilancio Fondo Espero 2021

      24 Agosto 2022

      Il Fondo Espero Conviene? Spiegato in 7 minuti

      24 Febbraio 2022

      Fondo Espero, dovresti diventare uno dei 100.000 aderenti?

      26 Ottobre 2021

      I Fondi Pensione nel Pubblico Impiego

      24 Ottobre 2021

      Novità per Aderenti e Bilancio Fondo Espero 2021

      24 Agosto 2022

      Cos’è l’OBV (On Balance Volume)?

      3 Giugno 2022

      I 3 ETN di Lehman Brothers: che fine hanno fatto?

      27 Maggio 2022

      Cosa sono gli Swap e i CFD?

      13 Maggio 2022
    • Macroeconomia

      Durable Goods e Non-Durable Goods spiegati in 8 minuti

      28 Settembre 2023

      Curva Forward: Contango e Backwardation

      6 Maggio 2022

      Base Effect o Effetto Base

      2 Marzo 2022

      Buffet Indicator

      13 Febbraio 2022

      Le alternative al PIL: GNP, GNI e HDI

      10 Febbraio 2022
    • Politica Monetaria
    Finance LootingFinance Looting
    Macroeconomia

    La Domanda di Moneta: Le Teorie Classiche

    Alessandro PellarinBy Alessandro Pellarin6 Marzo 2021Updated:23 Marzo 2022Nessun commento4 Mins Read
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email Telegram WhatsApp

    In un precedente articolo si è trattato del concetto di moneta sottolineando le tre funzioni che essa assolve e spiegando quali sono i motivi per i quali è necessaria. Avendo chiarito le basi ora si possono approfondire i vari punti di vista che negli anni si sono dibattuti tra economisti classici e economisti keynesiani.

    Innanzitutto, i primi ritenevano maggiormente importanti i motivi transazionali e precauzionali, mentre i secondi davano un peso superiore a motivi speculativi. A partire da ciò si può facilmente intuire che la differenziazione più grande fra le due scuole fu legata alla sensibilità della domanda di moneta rispetto al tasso di interesse.

    Le teorie classiche che andremo ad approfondire in questo articolo sono le seguenti:

    • Equazione di Scambio (Fischer);
    • Equazione Cambridge (Marshall).

     

    Mentre, le teorie keynesiane che vedremo nel prossimo articolo saranno:

    • Preferenza della Liquidità (Keynes);
    • Approccio Baumol – Tobin;
    • Approccio di Portafoglio (Tobin).

     

    Infine, vedremo un approccio distaccato dalle precedenti teorie conosciuto come approccio di Friedman.

    Sommario

    • 1 La Velocità della Moneta
    • 2 Equazione di Scambio (Fischer)
    • 3 Equazione di Cambridge (Marshall)
    • 4 Teoria Classica (o Teoria Quantitativa della Moneta)

    La Velocità della Moneta

    Prima di trattare le due teorie classiche è necessario conoscere il concetto di velocità della moneta. In generale, la velocità della moneta può essere definita come numero medio di volte in cui la moneta viene spesa per l’acquisto di beni o servizi in un certo arco temporale.

    La formula è la seguente:

        \[ \ {V}=\frac{P*T}{M} \]

    Dove:

    P = Livello generale dei prezzi;

    T = Numero di transizioni;

    M = Offerta di moneta.

    P*T può essere letto come valore delle transazioni ed è approssimabile come entrate nominali (P*Y)

    Equazione di Scambio (Fischer)

    L’idea di Fischer parte dalla formula appena vista e ritiene che la moneta sia principalmente utilizzata per motivi transazionali (i consumi):

        \[ \ {M*V} = {P*T} = {P*Y} \]

    Ovvero, secondo Fischer moltiplicando l’offerta di moneta per la velocità si può ottenere il valore delle transazioni (P * T) che come abbiamo precedente visto rappresenta in modo approssimativo le entrate nominali (P * Y).

    Inoltre, sosteneva che:

    • La velocità della moneta nel medio periodo fosse costante (V*);
    • T* (o Y*) rappresenta il reddito di piena occupazione, dunque anche questo elemento è dato, è l’output potenziale.

     

    Da tali premesse si può evincere che avendo tre variabili costanti, vi sia una qualche relazione diretta tra M e P; un aumento dell’offerta di moneta provocherebbe inevitabilmente un aumento generale del livello dei prezzi.

    Equazione di Cambridge (Marshall)

    L’equazione di Cambridge parte dalla formula di Fischer vista in precedenza e la trasforma nella definizione della domanda di moneta. Secondo Marshall il pubblico desidera sempre detenere una certa porzione costante del proprio reddito sotto forma di moneta (k = 1/V).

    La formula, dunque, diventa la seguente con k costante:

        \[ \ {M} = {k*P*Y} \]

     

    Questa teoria ritiene quindi che la moneta sia conservata non solo per motivi transazionali ma anche per motivi precauzionali.

    Teoria Classica (o Teoria Quantitativa della Moneta)

    Dallo studio delle precedenti teorie si arriva all’assunzione neoclassica secondo cui il reddito è determinato da fattori reali, ossia Y = Y(N), ovvero:

        \[ \ {M} = {k*P*Y(N)} \]

     

    Dove:

    M = Offerta di Moneta;

    k = è una costante che rappresenta la preferenza alla liquidità;

    P = Prezzo;

    Y(N) = Output potenziale che è fisso a sua volta.

    Le conclusioni sono le seguenti:

    • C’è una relazione diretta tra i prezzi (P) e l’offerta di moneta (M);
    • Una crescita dell’offerta di moneta (M) porta ad un incremento proporzionale del livello dei prezzi (P);
    • La quantità reale di moneta (M/P) è costante;
    • Variazioni di M non influiscono su Y.

     

    La teoria classica, dunque, è influenzata da motivi transazionali e precauzionali ed è in funzione del reddito, ma non del tasso di interesse.

    La principale criticità mossa nei confronti di questa teoria è che la sua valenza è tale solo nel lungo termine, infatti qualora si guardasse un orizzonte più breve la velocità non risulterebbe più costante e la teoria verrebbe meno.

    RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright FinanceLooting

    Monetary Policy
    Share. LinkedIn Facebook Twitter Pinterest WhatsApp Telegram Email
    Alessandro Pellarin

      Laureato in Banca e Finanza e Economia Aziendale presso l'Università di Udine.

      Related Posts

      Durable Goods e Non-Durable Goods spiegati in 8 minuti

      28 Settembre 2023

      Curva Forward: Contango e Backwardation

      6 Maggio 2022

      Base Effect o Effetto Base

      2 Marzo 2022

      Buffet Indicator

      13 Febbraio 2022
      Add A Comment

      Leave A Reply Cancel Reply

      Ultimi Articoli
      Macroeconomia

      Durable Goods e Non-Durable Goods spiegati in 8 minuti

      By Matteo Pegoraro28 Settembre 2023

      Come vengono classificati i beni? Durable goods e Non-durable goods in cosa si differenziano? Ci…

      Banche Online

      Novità Vivid 2022… attenzione al Cashback in Azioni!

      By Matteo Pegoraro21 Ottobre 2022

      Recentemente Vivid Money ha introdotto importanti modifiche alle Ricompense e ai Cashback … non troppo positive…

      Fondi Comuni d'Investimento

      Novità per Aderenti e Bilancio Fondo Espero 2021

      By Matteo Pegoraro24 Agosto 2022

      Ci sono delle novità per gli aderenti? Come è andata la gestione del Fondo Espero…

      Analisi Tecnica

      Cos’è il Volume Profile?

      By Matteo Pegoraro1 Luglio 2022

      Il Volume Profile, conosciuto anche come Price by Volume Chart (PBV), è uno degli strumenti…

      Top Posts

      I 3 ETN di Lehman Brothers: che fine hanno fatto?

      27 Maggio 2022

      Curva Forward: Contango e Backwardation

      6 Maggio 2022

      Cosa sono i DERIVATI?

      21 Aprile 2022

      Newsletter

      Ricevi gli ultimi articoli di Finance Looting su Finanza, Crypto, Macroeconomia e molto altro.

      La tua risorsa per news sul mondo della finanza, degli investimenti e delle criptovalute. Questo è un blog di infomazione finanziaria e non vuole in alcun modo fornire consulenza in tale materia.

      We're social. Connect with us:

      Twitter Instagram YouTube
      Ultimi Articoli

      Durable Goods e Non-Durable Goods spiegati in 8 minuti

      28 Settembre 2023

      Novità Vivid 2022… attenzione al Cashback in Azioni!

      21 Ottobre 2022

      Novità per Aderenti e Bilancio Fondo Espero 2021

      24 Agosto 2022

      Newsletter

      Ricevi le ultime notizie da Finance Looting su Finanza, Crypto, Macroeconomia e molto altro.

      • Home
      • Crypto
      • ETF
      • Politica Monetaria
      • Disclaimer
      • Privacy Policy
      Privacy Policy © 2023 Finance Looting. All Rights Reserved.

      Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.