Il Concetto di Moneta
Risulta sempre complicato dare una definizione di alcuni concetti, soprattutto se questi racchiudono al proprio interno un mondo in continua espansione, come nel caso specifico della politica monetaria. In breve per politica monetaria si intende un’azione intrapresa dalle autorità monetarie al fine di influenzare l’offerta di moneta ed il suo costo. In altri termini, la politica monetaria si occupa della gestione dell’offerta di moneta, in risposta alla domanda di moneta.
Ora le domande che possiamo porci sono molteplici: chi sono queste autorità monetarie? Come influenzano l’offerta di moneta? Cos’è l’offerta di moneta? Perché c’è domanda di moneta?
Per la maggior parte di queste questioni si rimanda ad altri articoli, ma in questo caso vorrei soffermarmi su un concetto che può sembrare banale, ma è alla base di tutto il mondo finanziario e non, cioè il concetto di moneta. Attraverso di esso sarà poi possibile rispondere al perché i soggetti economici necessitano di moneta.
Nuovamente, per avere una definizione di moneta si può dire che essa sia una qualsiasi cosa che viene accettata per il pagamento di beni e servizi o per la restituzione di un debito. Affermando ciò implicitamente enunciamo le tre principali funzioni della moneta che sono le seguenti:
- Mezzo di scambio: molto banalmente negli scambi che abbiamo ogni giorno, il denaro sotto forma di moneta o assegni viene utilizzato per la compravendita di beni o servizi. Questa funzione, inoltre, è utile per ridurre i costi di transazione;
- Unità di conto: il denaro permette di attribuire un valore ai beni e ai servizi. L’assenza dell’unità di conto impedirebbe di dare un valore universale riconosciuto da tutti e porterebbe a esprimere i prezzi in termini di altri beni (baratto). Questa funzione, dunque, permette nel mercato di considerare meno prezzi e di mettere a confronto le varie merci;
- Riserva di valore: il denaro, per sua natura, costituisce un importante deposito di potere di acquisto nel tempo. Tale funzione permette di salvaguardare il potere di acquisto dal momento dell’acquisizione di un reddito fino all’effettiva spesa.
Avendo chiare queste tre funzioni possiamo quindi dedurre il perché c’è domanda di moneta da parte dei soggetti economici. Anche in questo caso le risposte sono tre:
- Domanda di moneta per transazioni: le prime due funzioni ci dicono che i consumatori richiedono la moneta al fine di effettuare acquisti, scambi e transazioni per la loro vita quotidiana;
- Domanda di moneta precauzionale: ovvero quando l’obiettivo dei soggetti economici è quello di mantenere moneta per eventi futuri e imprevisti, quindi derivante dall’incertezza del futuro. Questo riguarda soprattutto la terza funzione, quella di riserva del valore;
- Domanda di moneta speculativa: in questo caso il fine dei soggetti economici è quello di utilizzare la moneta per realizzare degli investimenti speculativi. Infatti, come regola principale nel mercato, ci sarà sempre chi è in deficit di denaro e richiederà dei soldi e chi invece si ritroverà in surplus di denaro e vorrà investirli con l’obiettivo di ricavarne degli interessi futuri.
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